METEO INVERNO 2024 2025 Gelido e nevoso a causa di alcune anomalie
AGGIORNAMENTO DEL 13 DICEMBRE 2024
PREVISIONI METEO MENSILI DELLE ANOMALIE MEDIE DI PRECIPITAZIONI E TEMPERATURE, ELABORATE DAL CENTRO EUROPEO ECMWF E AMERICANO GFS
In questo articolo analizzerò una possibile linea di tendenza delle anomalie di precipitazioni e temperature dell’inverno meteorologico 2024-2025, che è iniziato il primo Dicembre 2024 e si concluderà il 28 Febbraio 2025 (mentre quello astronomico inizierà il 21 Dicembre e terminerà il 20 Marzo 2025)
SITUAZIONE INIZIO INVERNO:
Come previsto nei precedenti articoli, nella prima decade di Dicembre le precipitazioni sono state generose su buona parte delle regioni Italiane, specie al Nord ed in particolare sull’Emilia Romagna dove si è rischiato l’ennesimo alluvione.
Le temperature sono state al di sotto della media del periodo, a causa di un’irruzione Artica ed attualmente lo sono ancora di alcuni gradi.
Vi sono state anche delle nevicate in alcuni casi abbondanti sui rilievi Alpini e sull’Appennino settentrionale a quote molto basse, che in alcuni casi hanno raggiunto le pianure del Nord ovest.
Un inizio di stagione in linea con gli inverni che abbiamo avuto prima degli anni 2000, a differenza degli ultimi che sono stati dominati dall’Anticiclone Africano con un clima mite ed avaro di precipitazioni.
Attualmente sono previste delle anomalie, che potrebbero far proseguire l’Inverno con risvolti freddi e nevosi, ma vediamo insieme.
PREVISIONI MODELLO EUROPEO, ANOMALIA 1:
L’anomalia è che non sono previste anomalie.
Proprio così in un periodo di riscaldamento globale con una temperatura media che ha raggiunto un grado e mezzo al di sopra della media globale, il modello di calcolo prevede per il trimestre Invernale temperature nella media del periodo.
Addirittura per fine Dicembre il modello Europeo ECMWF, prevede un ulteriore discesa Artica sull’Italia.
PREVISIONI MODELLO AMERICANO, ANOMALIA 2:
Ma le sorprese non sono finite, infatti il modello di previsione Americano GFS, prevede uno Stratwarming di tipo moderato sul circolo Polare Artico a partire dal 15 Dicembre, con un riscaldamento anomalo in progressivo rafforzamento e dovrebbe raggiungere i 40 gradi alla quota di 10 hPa (circa 31.000 metri d’altezza)
Questo fenomeno è in grado di causare una rottura o scissione (split) del vortice polare e nell’arco di due / tre settimane, saranno possibili incursioni di aria gelida verso le medie latitudini.
TEMPERATURE PREVISTE:
Attualmente i due modelli non prevedono rimonte significative del mite Anticiclone Africano e le temperature di Dicembre e Gennaio dovrebbero rimanere entro le medie del periodo.
In più sembrerebbe che a fine verso la fine del mese, una cospicua irruzione Artica potrebbe raggiungere l’Europa e di conseguenza anche l’Italia.
Nel frattempo lo Stratwarming di tipo moderato, potrebbe preparare uno split di lobi Polari con irruzioni Artiche rilevanti sul vecchio continente, Italia compresa entro le prime due decadi di Gennaio.
PRECIPITAZIONI PREVISTE:
Entrambi i modelli di calcolo non prevedono anomalie per quanto riguarda le precipitazioni previste, che dovrebbero rimanere nella media del periodo.
CONSIDERAZIONI FINALI:
Quest’anno l’Inverno è iniziato senza Anticicloni predominanti e addirittura con precipitazioni sopra la norma e temperature al di sotto della media.
Per il proseguo di Dicembre non sono previste rimonte di Anticicloni statici e duraturi.
Anche Gennaio sembrerebbe proseguire con precipitazioni e temperature nella norma.
Temperature nella norma, oltre uno Strawarming moderato, il gelo e la neve non dovrebbero mancare sul nostro Paese nelle prossime settimane.
Se venisse tutto confermato è lecito aspettarsi le nevicate, non solo sui rilievi Alpini ed Appenninici ma anche sulle pianure come è successo una settimana fa al Nord ovest.
Niente è scontato visto il riscaldamento globale e gli ultimi Inverni miti che abbiamo vissuto, anche se siamo nel periodo più freddo dell’anno.
Sarebbe un Inverno come ai vecchi tempi, prima degli anni duemila, quando le nevicate erano generose su tutti i rilievi Alpini, ma anche sulla Pianura Padan
Nevicate anche su tutta la dorsale Appenninica, che raggiungevano anche le pianure del Centro Italia.
Inverni normali che si sono persi, visti gli ultimi che sono stati miti e avari di precipitazioni.
Per adesso mi fermo a Dicembre e Gennaio, mentre per Febbraio ci aggiorniamo, anche se la tendenza fredda e nevosa sembrerebbe proseguire.
Vedremo se le anomalie, riporteranno la normalità.
Essendo una linea di tendenza, seguiranno altri aggiornamenti dettagliati su www.meteonews.life